Thursday, April 16, 2009

Ricette di cucina

Oggi se abbiamo bisogno di ricette per cucinare possiamo andarle a cercare in internet.

Google offre tantissimi siti di ricette di cucina dove è possibile trovare consigli per la gastronomia e la cucina tradizionale ed etnica.

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Thursday, February 21, 2008

Pagerank patatrak al maneggio!

L'ippica era il nostro vero obiettivo.

L'equitazione ed i cavalli, e tutti al maneggio di Persiceto.

Ma dopo che avvenne il pagerank patatrak tutto fu più difficile.

Saturday, March 18, 2006

Fattori del ciclismo equestre per arcani

Gli arcani fattori del ciclismo equestre in mostra a Bologna il primo giugno.

Hotel Krabi Vacanze Thailand; i fattori arcani del tourism - news.
NEWS sui fattori arcani del posizionamento turistico degli Hotel di Krabi, Ao Nang, Thailand.

http://fattori-arcani.krabiemerald.net/ -

Wednesday, February 01, 2006

I fattori arcani del Giro d'Italia

Preparativi per il giro d'Italia equestre!
Il giro quest'anno passerà con le sue biciclette nel centro del posizionamento da Fattori Arcani.

I velocipedi equestri stanno preparando le biciclette per partecipare al prossimo Giro d'Italia, manifestazione sportiva ciclistica riservata ai velocipedi equestri.Tutti gli equestri useranno i loro velocipedi a pedali per i circuiti italiani con pedler equestri per biciclette da corsa al Giro!!Auguri ai nostri velocipedi equestri!!!

Gli arcani fattori delle bicilcette col cambio

I fattori arcani del posizionamento sui motori di ricerca in Provincia di Ferrara, si muovono sotto il segno della bicicletta e dei velocipedi. www.velocipedi-equestri.com/TemplarEquestre/TemplarEquestre.htm La città è situata nel bel mezzo di un territorio assolutamente piatto, privo di qualunque dislivello e che sarebbe di certo terribilmente noioso se non fosse luogo ideale per la bicicletta e per i velocipedi.In bicicletta e in velocipedi i ferraresi si sentono appagati e al tempo stesso trasgressivi. La loro tradizionale apatìa, connotato fondamentale della ferraresità, fustigata senza pietà da scrittori velocipedi, storici, critici che vorrebbero vederla convertire in intraprendenza, sulla bicicletta si muta in spregiudicata vitalità al limite dell'indisciplina.Evidentemente la liscia fuga prospettica dell'orizzonte in pianura, i sentieri velocipedi che costeggiano l'andamento silenzioso degli argini del Po, le strade diritte dell'Addizione Erculea, scatenano nel ciclista una libertaria reazione ai condizionamenti della vita urbana e un senso di onnipotenza che sfocia in disinvolta inosservanza delle regole del traffico e in assunzione di comportamenti deliziosamente anarchici, tacitamente concordati, com'è ovvio fra ciclisti velocipedi.Sta proprio in questo senso di piena libertà recuperata il segreto del successo della bicicletta e velocipedi.LA CITTA’ DELLE BICICLETTEFerrara è la città italiana delle biciclette dove l’utilizzo di questo mezzo tra i cittadini è tra i più alti in Europa: nel 1991 la percentuale di utilizzo era del 30,7% contro il 30% di Copenhagen o il 27,8% dell’Olanda. Nel 2000 un’indagine realizzata da DataBank su un campione rappresentativo ha ribadito che il 30,9% dei ferraresi utilizza la bicicletta. (Dati riferiti alla totalità degli spostamenti). La consapevolezza di essere non soltanto la città italiana con il maggior numero di ciclisti ma di attestarsi a livelli europei ha indotto al confronto con realtà similari e allo scambio di informazioni per migliorare la qualità della mobilità ciclistica. Particolarmente significativa è l’adesione alla rete delle città per ciclisti europea Cities for Cyclists che attualmente collega 31 città di 14 nazioni.Nel 1999 la Commissione Europea DG XI ha pubblicato il volume “Città per la bicicletta, città per l’avvenire” dove Ferrara viene citata come esempio da seguire. Attualmente Ferrara è inserita nel programma SAVE II-IN TANDEM Cycling Proposal per la promozione dell’uso ottimale dell’Energia nel trasporto individuale, condotto dall’OMS (WHO-Centre for Urban Health) e nel progetto BYPAD coordinato dall’ECF per la valutazione delle politiche adottate in diverse città europee per favorire l’uso della bicicletta.Per conto di EUROCITIES-ACCESS Network for a new mobility culture, Ferrara guida il gruppo di lavoro per elaborare le strategie per incentivare all’uso della bicicletta per gli spostamenti casa-lavoro da sottoporre all’esame della Commissione Europea.Nel 2001 è stato pubblicato in Francia il volume Buone pratiche nelle città europee: politiche per favorire lo sviluppo dell’uso della bicicletta a cura di ADEME e Energie Cities dove Ferrara insieme ad altre 9 città è presentata come esempio da seguire.Nel 2000 il Ministero dell’Ambiente ha premiato la città di Ferrara per la promozione all’uso urbano della bicicletta realizzata attraverso l’istituzione dell’Ufficio Biciclette per la Mobilità Sostenibile (Premio Città sostenibili).Su indicazione del Ministero dell’Ambiente la città di Ferrara è stata inserita come esempio pratico di mobilità sostenibile per la promozione dell’uso della bicicletta nelle linee guida elaborate dall’UNECE (organismo dell’ONU per l’ambiente) in vista della 5° Conferenza Ministeriale di Kiev nel 2003.Nel Piano Urbano del Traffico è stato inserito il Bici Plan, strumento operativo e di pianificazione per il miglioramento delle condizioni di mobilità ciclistica. Nel Bici Plan la città storica viene considerata come un’unità urbanistica che privilegia l’integrazione della componente ciclistica mentre per l’esterno-città sono state pensate apposite piste ciclabili radiali in sede propria (7 di progetto, 2 già realizzate) che consentono di raggiungere i quartieri periferici.Il problema dell’incidentalità è stato ovviamente il più grave da affrontare e per ridurre i rischi di conflitto si è scelto di operare sia con criteri di moderazione della circolazione che di separazione. La città storica è circondata da una cinta muraria, nel vallo esterno è stata realizzata una circonvallazione ciclabile e i varchi sono in fase di elevazione di quota rispetto al livello carrabile: continuità del percorso ciclabile e al contempo rallentatori del flusso automobilistico.Obiettivo primario per gli anni a venire è la messa in sicurezza dei punti critici di conflitto, individuati attraverso il PUT.DATI E AZIONI:18 febbraio 1995 Rapporto “Il Sole-24ore”: Ferrara risulta la città italiana dove viene maggiormente utilizzata la bicicletta per gli spostamenti urbani (il dato 30,7% è riferito al censimento del 1991; insieme al 14,5% dei mezzi pubblici e al 20,1% degli spostamenti a piedi, la quota di mobilità sostenibile è del 65,3%)Febbraio 2000: un’indagine realizzata da Databank conferma che il 30,9% della totalità degli spostamenti avviene in bicicletta. Sono utilizzatori abituali della bicicletta il 77,4% dei ferraresi.Principali iniziative realizzate:· 1995 BICICARD: parte la strategia per trasformare in ciclisti anche i visitatori e i turisti, nasce la tessera Bicicard che consente di parcheggiare l’auto in apposito spazio di attestamento al di fuori della città storica, di prendere una bicicletta a noleggio, di entrare gratuitamente nei musei civici, di avere sconti alle mostre temporanee negli hotel, nei ristoranti e nei negozi convenzionati. La Bicicard è stata adattata nel corso degli anni ed è tuttora in uso.· 1995 CITIES FOR CYCLISTS: Ferrara aderisce al circuito Cities for Cyclists (oggi collega 31 città di 14 paesi europei) e si candida ad ospitare l’edizione 1997 di VELO-CITY poi assegnata a Barcellona.· 1996 UFFICIO BICICLETTE-BIKE OFFICE: viene costituito ufficialmente presso l’Assessorato all’Ambiente l’Ufficio Biciclette per la promozione e la valorizzazione dell’uso della bicicletta.· 1996 CONFERENZA CITIES FOR CYCLISTS: Ferrara ospita la conferenza e l’AGM. di Cities for Cyclists. Per la prima volta in Italia si confrontano le esperienze di città italiane di mobilità ciclabile con quanto viene realizzato nelle principali città europee.· 1997 EUROPEAN BICYCLE DESIGN CONTEST: si svolge a Ferrara l’EBDC, il premio europeo della SHIMANO per il miglior prototipo di bicicletta da città.· 1997 THE BICYCLE CHARTER-CARTA DELLA BICICLETTA: il Sindaco firma pubblicamente la Carta della Bicicletta che impegna l’amministrazione a favorire l’uso della bicicletta e a rimuovere tutti gli ostacoli che ne rallentano lo sviluppo. La Carta, redatta dall’European Cyclists Federation, conta ormai migliaia di firmatari in tutta Europa, da parte di autorità locali e nazionali, personalità della politica della cultura e dell’industria.· 1997 BICITURISMO: 1° salone dell’offerta turistica legata alla bicicletta, gli stand espongono idee, territori e mezzi.· 1995-2000 VELOCITY: Ferrara è presente con relazioni e contributi alle edizioni di VeloCity (95 Basel SVIZZERA, 96 Fremantle AUSTRALIA, 97 Barcellona SPAGNA, 99 Graz AUSTRIA, 2000 Amsterdam OLANDA)· 1998 BICIPLAN: viene approvato il Piano Urbano del Traffico al cui interno è inserito il Biciplan, innovativo nei contenuti poiché non si limita ad una definizione di rete ciclabile ma pone le basi per una pianificazione degli interventi a favore della mobilità ciclabile che esulano da modelli viabilistici come ad esempio l’accesso a parchi, verde pubblico e scuole consentito con un uso prioritario della bicicletta.· 1988 CARTA DELLA QUALITA’ DELLA VITA PER I DIRITTI DEI PEDONI E DEI CICLISTI realizzata con la collaborazione della FIAB e dei sindacati dei pensionati e distribuita a tutte le famiglie residenti a Ferrara.· 1998 BICI BLU: Sindaco e Assessori vengono dotati di Bici Blu per limitare l’uso dell’auto e dare un messaggio-esempio ai cittadini.· 1999 CIRCONVALLAZIONE CICLABILE: viene ultimato il percorso ciclabile del sottomura della cinta muraria che circonda la città storica di 9,5 km, vengono anche realizzate 2 delle 7 piste ciclabili radiali previste nel Biciplan, una di queste collega la città, attraverso il parco urbano, al fiume Po e quindi alla pista ciclabile dell’argine DESTRA PO (148 km di cui 110 ad uso esclusivo del traffico ciclistico promossa dall’Amministrazione Provinciale di Ferrara e dai Comuni rivieraschi) che è parte del circuito europeo EUROVELO· 1997-2002 INCENTIVAZIONE ALL’USO DELLA BICICLETTA: in collaborazione o su iniziativa di privati e associazioni si realizzano numerosi interventi e azioni di divulgazione per agevolare l’uso della bicicletta (dalla distribuzione di palette segnalatrici d’ingombro con informazioni ai ciclisti alla sistemazione di nuovi cicloparcheggi con vari livelli d’uso e di protezione, dal servizio Bicitaxi al Bici Bus, dalle bici di cortesia presso gli hotel comprese nel costo camera alle bici di servizio per i dipendenti comunali).· 1999 FERRARA CITTÀ’ DELLE BICICLETTE: a tutti i principali accessi alla città viene posizionato il cartello stradale con l’indicazione Ferrara città delle biciclette e la scritta del network “Cities for Cyclists”.· 2000 PRIMO PREMIO CITTA’ SOSTENIBILI del Ministero dell’Ambiente per l’istituzione dell’Ufficio Biciclette per la mobilità sostenibile· 2000-2002 SICUREZZA IN BICICLETTA: Ferrara si appresta ad intervenire con criteri di moderazione della circolazione per garantire ai ciclisti la massima sicurezza. Verranno realizzate anche 2 delle radiali previste dal Biciplan e incrementata l’offerta di bicinoleggio.· 2001 CARTA CICLABILE DI FERRARA: una carta con stradario ad uso di turisti e residenti con indicazione della rete ciclabile, dei comportamenti corretti da tenere, della segnaletica dedicata ai ciclisti e informazioni sui servizi di riparazione, deposito, vendita, noleggio e pompe pubbliche.· 2001 AGM CITIES FOR CYCLISTS: per la seconda volta Ferrara ospita i rappresentanti delle città europee più impegnate nella promozione dell’uso urbano della bicicletta.· 2001 PREMIO “RESPIRIAMO LA CITTA” per la promozione dell’uso della bicicletta organizzato dalla rivista Quattroruote in collaborazione con WWF e ASSTRA.· 2002 OPERAZIONE LADRI DI BICICLETTE: in collaborazione con Carabinieri e Polizia Stradale è avviata un’operazione per limitare i furti di biciclette attraverso la marcatura volontaria dei mezzi e l’apposizione di bici-esca, il tutto accompagnato da una campagna informativa.· 2002 IN BICI SUL POSTO DI LAVORO: bici di buona qualità o a pedalata assistita per i dipendenti comunali che si impegnano a lasciare l'auto a casa per andare al lavoro.Iniziative in programma:BIKE-BUS-KEY Sistema di “biciclette pubbliche” abbinate al trasporto pubblico: 198 biciclette organizzate in speciali rastrelliere sono messe a disposizione in cinque punti della città per gli utenti del servizio bus extraurbano. Attraverso un’apposita chiave e previa registrazione è possibile scendere dal bus, prelevare una bicicletta e utilizzarla gratuitamente per gli spostamenti cittadini.SALUTE E RISPARMIO ENERGETICO: una campagna d'informazione anche con strumenti inusuali come le bustine di zucchero sarà avviata per comunicare i benefici dell'uso della bicicletta per la salute individuale e collettiva.(aggiornamento dicembre 2001) velocipedi http://www.velocipedi-equestri.com/ biciclette.

Sunday, February 06, 2005

Computer per progettare biciclette

Per creare ottime biciclette occorrono ottimi computer ed una assistenza tecnica immediata ed efficace.
I computer vanno poi messi in rete Lan in modo che possano essere interfacciati e comunicare tra loro.
I progetti vanno poi stampati con stampanti adeguate e mantenute efficienti da un buon servizio di manutenzione tecnica.

Tutto questo è fornito ed offerto in Provincia di Bologna da Multibyte.

Wednesday, January 19, 2005

Forum dei velocipedi equestri indicizzato in Google !!

Annuncio importantissimo, indicizzato in Google il forum dei velocipedi equestri !!
http://forum.velocipedi-equestri.co.uk/post_velocipedi_equestri.php

Friday, November 19, 2004

La Provincia apre ai giovani velocipedi equestri
13-10-2004. I giovani velocipedi rappresentano una potenzialità per il futuro del nostro territorio ma per rilanciare lo sviluppo occorre sconfiggere la disoccupazione attivando sinergie equestri tra tutti gli attori della politica sociale. Si è parlato proprio ieri alla presentazione della rassegna ''Provincia Aperta'', organizzata dall'Assessorato al Lavoro, Centri per l'impiego-Informagiovani della Provincia in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche sociali equestri. Ad animare l'iniziativa, in programma nei giorni 7, 8 e 9 ottobre presso il Palasele di Eboli, la prima conferenza provinciale equestre degli Informagiovani che va intesa secondo i promotori "quale momento di definizione strategica del nuovo sistema informativo e del piano di comunicazione degli Informagiovani nella provincia". Altra novità il Primo Forum Provinciale dei Giovani, per favorire il raccordo tra i gruppi giovanili e le istituzioni e promuovere la programmazione e la pianificazione sulla materia dell'associazionismo giovanile.